Sangue sicuro
dalle cellule staminali embrionali.
La prima
trasfusione di "sangue sintetico" tra tre anni.
Gli embrioni in
eccedenza, quelli prodotti per la fecondazione
assistita non saranno gettati nei lavandini o
lasciati marcire in frigo. In Gran Bretagna verranno
utilizzati per produrre sangue sintetico del Gruppo
[0]. Il più prezioso perché
universale. Grazie alle possibilità di
moltiplicazione infinita delle cellule staminali
embrionali, di sangue per le trasfusioni ce ne sarà
così per tutti. Una sola cellula, dicono gli
scienziati, può essere in grado di soddisfare il
fabbisogno di sangue per un�intera nazione. Bisogna
aspettare tre anni. Questi i tempi della ricerca
guidata dal prof. Marc Turner della Edimburgh
University. Poi non sarà più una pena procurarsi
sangue per le trasfusioni. Nè ci sarà più il
dramma del sangue infetto. Fatto di non poco conto è
infatti che i globuli rossi di laboratorio, non
essendo mai stati dentro un essere umano, non
possono trasmettere infezioni, quali l�epatite,
l�Aids, ecc. . Inoltre, non possedendo un nucleo
caratterizzato (Dna), sono anche esenti dalle
degenerazioni cancerogene.
Ricerche analoghe si
stanno effettuando anche in Francia e Svezia, come
pure in Australia e negli Stati Uniti. Qui grazie a
Barack Obama sono stati ripristinati i fondi che la
precedente amministrazione Bush aveva bloccato.
Intanto in Italia, l'embrione da fecondazione
assistita, con la legge-precetto, n° 40, continua ad
essere sacro.