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Associazione Nazionale del Libero Pensiero "Giordano Bruno" |
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Accadeva il 4 gennaio del 1947
di Angelo
Renda
Ricordi lontani ricordi
che vivono ancora oggi indelebili di un
rivoluzionario sindacalista!
La bandiera rossa che Miraglia Accursio portava fiero sulle sue spalle faceva paura ai latifondisti in occasione della Cavalcata, assieme a miglia di contadini affamati di terra. La famosa Cavalcata fu una manifestazione imponente, che si svolse a Sciacca, 5.000 contadini protestavano apertamente contro i latifondisti siciliani che non volevano perdere il possesso delle terre incolte, che una nuova legge giusta ed equa assegnava alle cooperative dei contadini nullatenenti. Coloro che sono stati arrestati dai poliziotti, subito dopo l’omicidio, vennero quasi immediatamente liberati, e non sono stati mai giudicati. Per quell’atroce delitto lo Stato Italiano non pronunciò alcuna sentenza. Anche se fossimo convinti che quegli uomini allora arrestati fossero stati gli effettivi autori dell’efferato omicidio non avremmo interesse a citarli, perché oggi noi vogliamo fare giustizia ad Accursio Miraglia, vogliamo che i loro nomi vengano avvolti dall’oblio, la storia provvederà a cancellarli per sempre, perché la storia di questo paese, la storia del popolo italiano deve ricordare solo e soltanto, scolpito nel tempio dell’eternità, il nome di Accursio Miraglia. Un grande uomo, capace di perdonare i suoi assassini, prima che lo uccidessero, un esempio antesignano e perenne per tutti noi che combattiamo e detestiamo con tutte le nostre forze la mafia.
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