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Associazione Nazionale del Libero Pensiero "Giordano Bruno" |
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LA SCADENZA (DECADENZA) E' SOTTO AL TAPPO(di Carlo Anibaldi)Dopo una ventina d'anni di 'lotta di classe' e battaglie civili e sindacali che quasi hanno fatto scuola in Europa, si fa per dire, ma così molti vissero quegli anni, la maggioranza silenziosa s'è messa il cappello e ha proclamato che è tutto sbagliato! La realtà e la verità, abbracciata da milioni di concittadini in sintesi è la seguente: - i ricchi sfondati sono dei piacioni che ci hanno saputo fare e dunque sono i modelli da seguire. - il Paese è stato depredato dai sindacati, dagli operai e dagli impiegati pubblici, compresi gli insegnanti. - le tasse impediscono alla gente di arricchire in allegria. - l'onestà è roba da Oratorio, la vita è una lotta quotidiana - meglio essere cattolici che altro, poichè nulla ci sia precluso in questo mondo, il Paradiso può attendere! - Cristo è morto in Croce per noialtri, non per quelli là - col mafioso mi posso accordare e magari fare affari, col 'comunista' no - chi si fa i fatti suoi campa cent'anni - tanto va la gatta al lardo che ci lascia lo zampino - meglio un uovo oggi che una gallina domani - chi si loda s'imbroda - a lavare gli asini si spreca l'acqua e il sapone - scarpe grosse, cervello fino - chi non ha buona testa ha buone gambe - il mattino ha l'oro in bocca - il frutto cade sempre vicino all'albero - chi la fa, l'aspetti - chi va piano va sano e lontano - la gallina che canta ha fatto l'uovo - l'occhio del padrone ingrassa il maiale - se sei chiodo statti, se sei martello batti - non puoi avere la botte piena e la moglie ubriaca - l'erba del vicino è sempre più verde - sopra la panca la capra campa - sotto la panca la capra crepa
Ecco dove sono i veri nemici di questo Paese, quelli che hanno spinto l'uso del loro cervello fino al confine di un proverbio o un luogo comune, per non usurarlo oltre: dentro questa maggioranza silenziosa che è lo zoccolo duro d'Italia, cui è stata data voce e bandiera, facendone una maggioranza rumorosa. Sono sempre stati sulle porte delle loro botteghe, a braccia incrociate, sornioni, e negli angoli bui della società a coltivare con cura i loro orticelli di cavolfiori e rape, ed è per questo che sono spesso divenuti i nostri 'capi' o i servi di coloro che ammirano per essere come loro ma con minore fortuna, purtroppo. Ma di tanto in tanto, nella storia di questo Paese, un affabulatore, furbo e con davvero pochi scrupoli, generalmente uno 'sciupafemmine' come ambirebbero essere, senza passato e senza futuro, ha armato questo esercito di parassiti, queste schiere di senza dio dentro e senza dignità fuori, servi di qualsiasi padrone e dunque pronti a tradirli tutti. Ecco, ce li avete ora alla destra, sul semaforo rosso, certi di darvi la polvere appena scatta il verde, o alla vostra sinistra a negarvi una fattura o un diritto, o davanti a voi a guardarvi attraverso perchè siete solo degli 'sfigati'. Sono talmente portatori di un pensiero debole che mancano loro sempre le parole per dirlo, ma poi viene un istrione, un capopopolo, un affabulatore che gliele mette finalmente in bocca, e allora escono dall'ombra, gonfiano il petto e si fanno popolo, si fanno maggioranza, si fanno consenso, si fanno le leggi che gli somigliano e finalmente perseguono alla luce del sole, non più dai loro nascondigli pieni di invidia, i loro nemici di sempre, vale a dire:
gli uomini intelligenti, cui non servono proverbi per sapere la strada; gli uomini onesti, cui non serve la furbuzia; gli uomini buoni, cui non serve un prete; gli uomini generosi, cui non serve la ricchezza; gli uomini con un cuore, cui la sera non serve una escort. gli uomini liberi cui non serve un padrone.
Certo che siamo minoranza, lo siamo sempre stati in questa Italia, ma abbiamo fatto noi la Storia, abbiamo fatto noi Grande questo Paese quando è stato grande, provenendo da diversi orientamenti politici, ma lavorando sodo e senza nuocere. Non importa quanto tempo ci vuole, lasciamoli grufolare, questo è il miserabile loro tempo, ma c'è la scadenza sotto il tappo e ne sono ignari. Qualcuno glielo ricorderà prima o poi, nel vederli inutilmente trionfanti, stupidamente contenti di finalmente non dover far nulla per la crescita civile di questo Paese, tenacemente convinti che tanto ai loro figli non servirà mai nulla, avendoli 'blindati', sicuramente ben raccomandati! (Carlo Anibaldi)
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