CROCI... FISSI, CROCI ALLO SBARAGLIO
Peter Boom
Incredibile, anche per molti veri credenti, la sentenza che la croce
come unico simbolo possa rimanere esposta nelle scuole ed aule
giudiziarie. In fondo non mi meraviglia più di tanto e dimostra il
declino della religione cattolica
che ha questo grande bisogno di esternazione come qualsiasi altro
prodotto vendibile attraverso un'accanita pubblicità. Anzi, ritengo che
con questa “fissazione” stiano dando la zappa sui propri piedi.
Si è detto che l'esposizione di un unico simbolo non dovrebbe arrecare
danno ad altre convinzioni, ma un simbolo è e fa sempre pubblicità e
quindi influenza
positivamente o negativamente noi esseri umani. Gli esperti di
pubblicità dicono che quando si vede una pubblicità per la terza volta
già si forma nel cervello la tendenza all'acquisto. Quando, per esempio
si va in un'aula giudiziaria dove sta appeso bene in vista sopra la
testa del giudicante un crocifisso col povero Cristo condannato a morte
è probabile che si pensa o possa ritenere che il giudice lì sotto sia di
parte.
I diritti civili forse non vengono direttamente calpestati a causa di
questa sadica esposizione, ma indirettamente ed a lunga scadenza
senz'altro mettendo inoltre in crisi la parità delle persone da
giudicare che possono essere ebrei, musulmani, buddisti, laici od altro.
Inoltre bisogna tener conto che questo simbolo ha rappresentato nei
secoli un'enormità di azioni criminali, persecuzioni, crociate, caccia
alle streghe, torture, omicidi, emarginazioni e che tutt'oggi il
cosiddetto cristianesimo cattolico è accusato di brogli, riciclaggi
(banca del Vaticano, Istituto Opere Religiose), di plurifavoreggiamento
della pedofilia ed altre amenità del
genere.
E' un simbolo gravemente abusato da una chiesa che avrebbe dovuto dare
il buon esempio e perciò non si capisce per quale motivo “educativo”
dovrebbe venir esposto soprattutto nelle scuole che sono
multi-nazionali, e per forza anche negli uffici pubblici che dovrebbero
invece rispettare ogni diversità legale degli abitanti.
E' vero che la nostra cultura è stata influenzata dal cristianesimo, ma
poggia le sue basi culturali e di pensiero sul medio oriente più antico,
sulla civiltà greca e romana, in seguito sul Rinascimento ed il
Risorgimento.
Se tutti i simboli dovessero venir esposti nelle aule non ci sarebbe più
spazio per noi, eppure per il diritto all'uguaglianza si dovrebbero
esporre tutti o....nessuno!
Se continueranno testardamente a riempirci di crocifissi con attaccato
quel povero Cristo che pensò di sacrificarsi per salvare tutti noi,
allora mettessero almeno un'altra immagine accanto e cioè quella di un
terribilmente torturato corpo di Giordano Bruno dato alle fiamme in
piazza Campo de' Fiori a Roma e ... visto che sono un pansessuale ci
metterei pure un bel quadruccio di Alfredo Ormando datosi alle fiamme
proprio in piazza San Pietro in protesta contro la perfida e gravissima
emarginazione perpetuata dai cosiddetti preti “cristiani”.
Da ciò si può dedurre che quello che hanno fatto altri contro la persona
di Gesù, la chiesa cattolica l'ha fatto con coloro che la pensavano
diversamente.
|