Il presidente delle Barbie

di Carla Cantatore

Un personaggio pubblico, forte della sua posizione mediatica, pensa di avere insultato una signora della politica, almeno, questa era l’intenzione. Mortificare ancora una volta il genere femminile attraverso valutazioni basate sul somigliare più o meno a una Barbie.

Peccato per lui che la maggior parte delle donne, fatte salve quelle che egli è uso frequentare (e/o utilizzare), non siano così. Rosy Bindi, a tutti gli effetti è bella e intelligente, l’ho vista da vicino e posso assicurarlo. Bella e intelligente come molte donne in questo paese.

Una donna che, come poche, pensa con la sua testa e sa quello che dice, sa fronteggiare i maleducati come lui e rispondere a tono a qualsiasi provocazione e domanda con grande competenza. Certo, a lui non piace, e mettendomi nei panni dell’on. Bindi, non mi piacerebbe piacergli.

Quello che probabilmente, inconsciamente, ha causato il disagio di questo personaggio che “non sta bene”, come appunto segnalato da tempo da una donna che lo conosce più di tutti, è sapere che questa Rosy non la coglierà mai. Mi par di sentire la risposta dell’invidioso personaggio e della sua corte … ma conosciamo tutti “la volpe e l’uva”.