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Associazione Nazionale del Libero Pensiero "Giordano Bruno" |
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pubblicità
al
crocifisso e
falsa
appartenenza
le comunità cristiane di base denunciano
Se una
persona, un
qualsiasi
“povero
cristo”,
chiede
giustizia di
fronte a
quella che
lui sente
come una
prevaricazione
religiosa e
confessionale,
di fronte
cioè
all’esibizione
del
crocifisso
negli
edifici
pubblici,
gli
organismi
dello Stato
non possono
mettere su
un piatto
della
bilancia la
solitudine
di quel
povero
cristo e
sull’altro
piatto il
peso della
“stragrande
maggioranza”
accomunata
da una
appartenenza
religiosa.
Devono
decidere in
base ad
altri
criteri,
quelli del
diritto
uguale per
tutti e
quello
dell’interesse
pubblico.
Questa è
laicità. È
ciò che ha
fatto il
giudice
spagnolo del
tribunale di
Valladolid
Alejandro
Valentin
ordinando a
una scuola
pubblica
della città
settentrionale
di rimuovere
i crocifissi
affissi alle
pareti,
malgrado la
posizione
contraria
del
consiglio
scolastico. |
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