Sicurezza o Stato di
polizia?
Evviva! Finalmente
l'esercito viene
utilizzato per il
servizio civile, il
Governo di
Berlusconi IV° dopo
aver mandato i
militi per la
pulizia
dell'immondizia di
Napoli ha capito che
"militare" conviene
e manda l'armata non
solo a Napoli ma
anche a Roma e a
Milano con compiti
stavolta di polizia.
Con ciò viene
superato il gap tra
l'Italia ed il
Kosovo, equiparando
lo stivale
all'Afganistan ed
all'Iraq, il governo
ha dimostrato la sua
volontà di pace. "Freedom
for Italy" è il
motto.
Alfine i militari
potranno svolgere
compiti di "peace
keeping" anche a
casa nostra e
potremo vederli
vigilare davanti ai
centri di
accoglienza profughi
e clandestini,
nonché pattugliare
gli edifici pubblici
e le chiese sin'oggi
prese di mira da
writers e
mendicanti.
Con l'arma corta
bene in vista
saranno un ottimo
deterrente ai
vandalismi ed alle
violenze delle
bandacce
metropolitane che
protestano per il
posto di lavoro.
Basta con gli
assembramenti di più
di tre persone nei
giardini pubblici,
da oggi potranno
assembrarsi solo
gruppi di militari
in divisa. Questo
primo passo del
governo per
ristabilire l'ordine
e la disciplina
verrà seguito a
breve dalla
dislocazione in
tutti i crocicchi di
mezzi blindati e
torrette con
mitraglia in modo da
dare un ulteriore
senso di benessere
ai cittadini onesti
ed inermi.
Grazie a Berlusconi
IV° i cittadini
potranno tirare un
sospiro di sollievo
e restare sereni, si
prevede che la
durata
dell'esperimento,
che verrà senz'altro
migliorato nel
tempo, garantirà
finalmente allo
Stato ed alle sue
Massime Cariche,
oltre all'impunità
giuridica già
aggiudicata con
apposita legge,
anche la
tranquillità
necessaria per
continuare ad
operare a favore del
popolo.
Paolo D'Arpini