DOPO L’ADOZIONE ALL’EMBRIONE SARÀ GARANTITO ANCHE IL DIRITTO ALLO
STUDIO!
Notazioni fantastiche (ma non troppo)
di Maria Mantello
Gli embrioni sono persone. Con un vantaggio in più, potranno vivere in
eterno. Simboli eterni della eterna idea di umano. Basta tenerli sotto
ghiaccio. Basta non staccare mai la spina del frigo.
I membri dei comitati scienza e vita saranno i tutori legali del
regolare pagamento della bolletta elettrica. Per fronteggiare i costi
dell’elettricità si è resa necessaria l’adozione!
Ma se l’embrione è persona, avrà pari diritti di assistenza ed istruzione. I
genitori adottivi hanno già ottenuto assicurazioni per il diritto allo
studio.
Dopo cinque anni di frigo l’embrione potrà andare in prima elementare. Avrà
il sussidiario, lo zainetto, ovviamente firmato. Altrimenti i compagni lo
prendono in giro. La salute psichica dell’embrione va rispettata. Guai a chi
lo chiamerà “pezzo di ghiaccio”.
Ogni aula scolastica sarà dotata di banchi-freezer. Per il trasporto, in via
sperimentale, potranno essere utilizzati i tir per surgelati. Li metteranno
a disposizione le attività commerciali cattoliche investendo in questa opera
umanitaria l’1 per un miliardo degli euro risparmiati con l’ICI non pagata.
Ma potranno chiedere anche un rimborso dallo Stato.
Il problema della socializzazione, fondamentale in ogni processo educativo
sarà risolto dai solerti membri dei comitati scienza e vita. Che
sapendo tutto della vita eterna dell’embrione, dicono di conoscere ogni suo
problema affettivo. Per aiutarlo in una crescita senza traumi hanno anche
ideato un sistema di comunicazione adeguato. Basta evitare i toni caldi.
L’embrione non avrà problemi d’apprendimento, assicurano sempre quelli di
scienza e vita. In ogni caso, in quanto tutori legali, essi potranno
provvedere a sostituire gli insegnanti con quelli di religione cattolica. I
passaggi da una classe all’altra verranno effettuati sul raggiungimento
degli obbiettivi cognitivi. Ma per l’embrione non ci sono problemi, visto
che si dovrà giudicare la persona in quanto idea. E l’embrione in questo è
aprioristicamente in potenza e in atto. Insomma è già persona compiuta, di
là del tempo e dello spazio. Per legge. In caso di controversie sulla
promozione, da parte di qualche irriducibile laicista, è prevista
un’ulteriore garanzia. La marca del frigorifero. Se ne stanno progettando di
appositi in Vaticano. Tra i politici, si è aperta la gara a chi sarà il
primo a presentare la legge più favorevole per il rimborso dei costi alla
CEI.
L’embrione proseguirà tutto il corso di studi fino alla laurea. I
comitati scienza e vita si preoccuperanno poi dell’inserimento nel mondo
del lavoro. Per legge saranno previste quote riservate all’embrione in ogni
attività professionale. Sarà un problema la firma del contratto. Ma ci
penseranno i tutori, che riscuoteranno anche lo stipendio. Questo, a
garanzia di tutti, sarà versato su un conto corrente presso le banche dello
IOR. In deroga alla flessibilità, il tutore dell’embrione potrà firmare solo
contratti a tempo indeterminato.
Alla morte dei genitori adottivi, l’embrione avrà anche diritto all’eredità.
Verrà assegnata ovviamente ai suoi tutori. Quelli del comitato scienza e
vita. Devono pur sostenere le spese del loro Volontariato presso i
consultori. La 194 ha i suoi costi!
Maria Mantello |
|
ASSOCIAZIONE NAZIONALE DEL LIBERO
PENSIERO "GIORDANO BRUNO" |
Fondata nel 1906 |
Aderente all' Union Mondiale des Libres Penseurs -
International Humanist and Ethical Union |
|
Presidenza nazionale:
prof.ssa Maria Mantello,
Roma
,
e.mail |
Presidenza sezione di Roma - Coordinamento Web
prof. Maria Mantello
Roma
e.mail |
Presidenza Onoraria e Sezione di Torino:
avv. Bruno Segre
Torino
e.mail
, e.mail2 |
|