Massimo Teodori, VATICANO RAPACE. Lo
scandaloso finanziamento dell'Italia
alla Chiesa, Marsilio, pp. 172,
€13
Perché
60 milioni di cittadini italiani sono
costretti a versare ogni anno alla
Chiesa cattolica, pur non volendolo, una
cifra stimabile in almeno 3 miliardi di
euro, circa 50 euro a testa? Il
parassitismo della Santa Sede ha origine
nei Patti lateranensi firmati da
Mussolini nel 1929 e rinnovati da Craxi
nel 1984.
Massimo Teodori, con il rigore
documentario dello storico e la passione
civile del laico, attacca al cuore i
privilegi ecclesiastici e smaschera i
meccanismi perversi di quello che
definisce un «esproprio milionario».
L'otto per mille fatto pagare con un
trucco a tutti gli italiani, gli
imbrogli finanziari della banca Ior,
sospettata di riciclaggio, fino alla
recente scandalosa esenzione dall'Ici-Imu,
e tanto altro ancora....
Privilegi intollerabili, che mettono
continuamente sotto scacco il principio
della separazione Stato e Chiese,
costitutivo delle liberral-democrazie.
I denari che dallo Stato vanno alla
Chiesa determinano un intreccio perverso
tra società, affari e politica che
inquina la religione non meno della
democrazia, afferma l'autore, che pone
una questione non più rinviabile: Fino a
quando noi italiano dovremo sopportare
tutto questo?