Emanuela Provera, DENTRO L’OPUS
DEI. Come funziona la milizia di Dio.
Chiarelettere,
pp.240, € 14
Emanuela
Provera è stata numeraria dell’Opus Dei
dal 1986 al 2000. Il suo libro nasce
quindi da una visione dall’interno
dell’Opera ed offre al lettore un quadro
inquietante su come essa sia riuscita a
penetrare nella società: asili nido,
centri sportivi, scuole, residenze
universitarie… Tutto bellissimo e
ben organizzato, grazie a piogge
di fondi, anche dallo Stato.
Ma
il libro è soprattutto un importante
spaccato sulla vita degli adepti, la
caccia alle vocazioni, la manipolazione
delle coscienze, il loro distacco dalla
famiglia, l’espropriazione dei beni,
ecc. Emanuela Provera segue una serie di
storie vere, che ha ricostruite
attraverso la rete internet: «Ho fatto
testamento a favore della Fondazione Rui
nella persona di colui che in quel
momento (1994) era il presidente.»; «Ho
lasciato la mia eredità all’Elis
(Educazione, lavoro, istruzione, sport).
Non ho scritto nulla ai miei genitori e
penso che nemmeno sappiano che avevo
fatto testamento.» Sono solo alcuni
esempi tra i tantissimi documentati nel
libro, che spiega il funzionamento della
milizia di Dio voluta da Josemaría
Escrivá De Balaguer, che affermava:
«Vai fuori e convinci quelli che
trovi a venire e a riempire la mia casa;
costringili a entrare, spingili...
bisogna uccidersi per il proselitismo».
Santità o Potere?