Ginevra. Vince la legge sulla laicità dello Stato

«Lo Stato è laico. Esso osserva la neutralità religiosa. Non finanzia né sponsorizza alcuna organizzazione religiosa».

Questo è il principio che informa la legge sulla laicità LLE 11764 approvata nel maggio del 2018 dal Consiglio di Stato e confermata il 10 febbraio 2019 a Ginevra attraverso un referendum.

Mentre le confessioni religiose (cristiana, protestante, ebraica) sono state favorevoli complessivamente all’impostazione della nuova legge, paradossalmente si è dichiarata contraria la cosiddetta Sinistra ( Partito Socialista, Verdi, Ensemble à gauche ) che la accusano, in primo luogo, di islamofobia poichè la LL 11764 vieta di mostrare o di indossare simboli religiosi ai politici eletti e ai funzionari cantonali e comunali che hanno contatto con il pubblico.

Ovvero: il multiculturalismo ancora una volta lega le donne musulmane alla comunità di appartenenza, nega loro il diritto di esprimere la loro individualità, facendole incapaci di riflettere e i valutare autonomamente.

Stefania Friggeri