La
Consulta blocca la privatizzazione
dell’acqua
L’acqua
non č privatizzabile. Gli italiani
lo avevano deciso col referendum del
giugno 2011, ma il governo
Berlusconi aveva aggirato il
risultato referendario subito dopo
con l'articolo 4 del decreto legge
138 del 13 Agosto 2011, aprendo alla
vendita delle quote-acqua ai
privati.
La Corte Costituzionale perņ ha
bocciato questa operazione con la
sentenza n. 199 del 20 giugno 2012,
vincolando al rispetto del risultato
referendario.
Ha vinto la democrazia e anche
l’acqua bene comune. Continua adesso
la battaglia per la
costituzionalizzazzione di beni che
non possono essere soggetti alla
fantomatica "legge del mercato":
dalla scuola alla casa, dal lavoro
alla salute ... e tanto altro
ancora.