|
Associazione Nazionale del Libero Pensiero "Giordano Bruno" |
| |||||||||||
|
| ||||||||||
Il Governo: giornata dello stato vegetativo. Una ulteriore violenza ad Eluana il Governo istituisce la Giornata Nazionale degli Stati vegetativi" e sceglie provocatoriamente il 9 febbraio, proprio il giono in cui finalmente si dette seguito alla volontà di Elauna di non essere più costretta a trascinarsi nella non-vita in cui da ben 17 anni si trovava. ... Il 9 febbraio è l’ anniversario in cui Eluana Englaro finalmente non fu più ostaggio dei tubi che tirannicamante perduravano il suo stato vegetativo irreversibile. Uno stato in cui il governo italiano e fanatici gruppi di fideisti l'avrebbero voluta far rimenere contro la volontà precedentemente espressa dalla ragazza, e riconosciuta dalla magistratura. Pubblichiamo il Comunicato stampa della Consulta Nazionale di di Bioetica L’istituzione da parte del Consiglio dei Ministri di una giornata nazionale degli stati vegetativi proprio il 9 febbraio, giorno della fine di Eluana, è l’ultima offesa del Governo alla memoria di Eluana, nel tentativo di acquisire il sostegno della chiesa cattolica. Una prima offesa era venuta allorquando nel 2009 il Premier Berlusconi dichiarò che stava benissimo tanto che avrebbe anche potuto avere un figlio. Ora, il Governo ritorna con affermazioni antiscientifiche per bocca del sottosegretario Roccella affermando che Eluana era “una ragazza affetta da disabilità grave la cui vita è stata interrotta per decisione della magistratura”. Ancora più grave, si usa l’anniversario di Eluana per affermare che quella dovrebbe essere una giornata capace di unire tutti sull’unico obiettivo di difesa ad oltranza della vita, un obiettivo diametralmente opposto a quello voluto da Eluana. Così facendo si pretende di cancellare la testimonianza e il messaggio di Eluana, condiviso dalla maggioranza degli italiani. Nessuno nega alle famiglie che assistono chi è in stato vegetativo il merito nel loro compito, ma Eluana ha mostrato che ci possono essere anche scelte diverse, come ad esempio quella di interrompere le terapie. E che anche queste scelte meritano rispetto come le altre. Roccella ancora una volta offende la memoria di Eluana pretendendo di negare questa dignità per cieco attaccamento al vitalismo. Se la Giornata fosse un’occasione per lo studio scientifico e imparziale di queste condizioni, sarebbe benvenuta. Ma, il Ministero della salute ha già dato prova di faziosità escludendo dall’elaborazione del Glossario e del Libro Bianco i maggiori esperti italiani del settore e scegliendo solo quelli che condividono l’ideologia vitalista. La Consulta di Bioetica è preoccupata per quest’uso fazioso delle istituzioni pubbliche teso a capovolgere la realtà e ad escludere coloro che condividono il messaggio di Eluana. È un’ulteriore offesa usare l’anniversario della sua fine per espropriare il messaggio che Eluana ha lasciato a tutti gli italiani. Il Presidente, Maurizio Mori (27 novembre 2010) Link: http://www.pereluana.it/ Correlati: Voce laica, Maria Mantello: Nuova crociata contro Eluana Arriva la Giornata Nazionale degli Stati Vegetativi http://www.periodicoliberopensiero.it/voci/voci_0807_eluana_01.htm http://www.periodicoliberopensiero.it/news/ news_20080709_eluana_englaro.htm http://www.periodicoliberopensiero.it/news/ news_20090102_sacerdoti.htm http://www.periodicoliberopensiero.it/voci/voci_0811_englaro.htm http://www.periodicoliberopensiero.it/voci/voci_0901_cattolici.htm http://www.periodicoliberopensiero.it/voci/voci_0812_reazionari.htm http://www.periodicoliberopensiero.it/voci/voci_0901_vita.htm http://www.periodicoliberopensiero.it/voci/voci_0902_eluana.htm |
|||||||||||