IOR - continua l'indagine sulla banca vaticana
Per verificare la corretta applicazione del decreto
legislativo 231 del 2007, che contiene una serie di
norme antiriciclaggio per gli istituti di credito,
continuano le indagini sullo IOR (Istituto Opere
Religiose). L'inchiesta, che era stata avviata su
segnalazione dell'unità di informazione finanziaria che
fa capo alla Financial Intelligence della Banca
d'Italia, sta verificando la trasparenza sui depositi di
conto corrente nella disponibilità dello Ior, su cui
negli ultimi anni sarebbero transitati milioni di euro
al di fuori di ogni controllo. Un vorticoso giro di
assegni, spesso anonimi, con saldi mensili dai 32 agli
80 milioni.
Adesso, il gip Maria Teresa Covatta ha disposto il
sequestro cautelativo di fondi sospetti (23 milioni di
euro) con la conseguente iscrizione nel registro degli
indagati di alti responsabili della banca vaticana...