Registro per il Testamento biologico a Genova

Marta Vincenzi, sindaco del comune di Genova, ne è fiera. E l’annuncio ufficiale verrà dato il 16 luglio a Palazzo Tursi nell’ambito della "Settimana dei diritti", che si terrà nella città dal 16 al 22 luglio.

Il registro non può avere valore legale, ma costituisce una pressione democratica sul Parlamento affinché non passi la legge Calabrò, già approvata al Senato e che la Camera si appresta a discutere. Se infatti questa fosse varata, il malato sarebbe di fatto espropriato del diritto costituzionale (art. 32) di scegliere le terapie a cui sottoporsi, ed obbligato ad accettare alimentazione ed aerazione forzate.

Analoghe iniziative per raccogliere le volontà dei cittadini sul “fine vita” sono state intraprese a Roma dai Municipi X e XI. Il fatto però che sia adesso una grande città intera come Genova, dove la curia è guidata dal presidente della Cei, cardinale Bagnasco  non è cosa di poco conto.