Sistematici e
diffusi sarebbero
gli abusi perpetrati
ai danni di
fanciulli ed
adolescenti nella
cattolica Irlanda.
Un pozzo senza
fondo, che travolge
la chiesa cattolica.
E' ancora viva l'eco
dello scandalo del
film denuncia di
Peter Mullan, 'Magdalene',
che nel 2002
denunciava il
bigottismo
sessuofobico-repressivo
di una società che
portava le famiglie
a recludere ragazze
'peccatrici' e
presunte tali, in
istituti religiosi
delle Sorelle della
Misericordia. Vere e
proprie lavanderie
industriali, che
arricchivano chi le
gestiva, grazie alla
manodopera schiava
delle 'ragazze
perdute', costrette
ad 'espiare' per
tutta la vita
lavando biancheria
per 365 giorni
all'anno. Il
pluripremiato film
di Mullan, che
denunciava la feroce
crudeltà ed
umiliazione,
attraverso la
ricostruzione di tre
storie vere, e che
apriva anche uno
spaccato sull�abuso
sessuale nel mondo
religioso, era stato
avversato dalle
gerarchie
cattoliche,
mobilitatesi anche
perché fosse
ritirato dalle sale
cinematografiche.
Ma adesso non si
tratta di un film,
seppure documento
storico, come
Magdalene. La
denuncia è della
Child Abuse
Commission, istituita
nel 2000 dal primo
ministro irlandese
Bertie Ahern, a
seguito di un
documentario
televisivo
sull'abuso sui
minori da parte di
preti e suore
cattolici.
L'indagine
governativa,
pubblicata nel 2008,
è durata molti anni
per le resistenze e
difficoltà poste
dagli ambienti
religiosi. La realtà
che emerge è scritta
nel corpo e nella
psiche di bambini e
ragazzi di entrambi
i sessi
sistematicamente
abusati in scuole,
orfanotrofi,
riformatori, ecc.
gestiti da preti e
suore cattolici in
Irlanda. La
brutalità esercitata
da chi avrebbe
dovuto proteggere i
fanciulli
affidatigli è
consuetudine e
regola. E sono
proprio i più
deboli: orfani,
bambini abbandonati
e che non possono
avere altre 'affettività',
ad essere le vittime
predilette di questa
perversa 'azione
educativa', che per
altro coinvolge
anche l'istituto
della Magdalene
Laundry di Dublino,
oggetto del film
omonimo di Peter
Mullan.
Ben 3500 pagine
raccontano 2500
testimonianze di
abusati tra gli anni
'40 e gli anni '80.
Non sono il pozzo
della leggenda di s.
Patrizio (patrono
d'Irlanda) che
dovrebbe aprire
l'accesso
all'oltretomba. E'
il pozzo senza fondo
di un inferno che
erutta da antri
oscuri, e fatto
patire a tanti
innocenti.
La Chiesa cattolica irlandese ammette ed
esprime dolore e
rammarico. In un
comunicato, Scan
Brady, primate
d�Irlanda dice: 'Mi
vergogno che dei
bambini abbiano
sofferto in un modo
così orribile in
queste istituzioni'.