Notte brava a Roma
Eravamo ancora scioccati dalla notizia del raid xenofobo al Pigneto, che ecco l’onda lunga della omofobia. La vittima, questa volta è Christian Floris, il giovane e brillante conduttore di DeeGay.it.
Due persone l’hanno aggredito mentre rincasava nella notte del 25 maggio. Testa sbattuta al muro e minacce di non occuparsi più di tematiche omosessuali. Prognosi dell’ospedale: sette giorni. Il ventiquattrenne giornalista aveva denunciato tra i primi, l’aggressione di qualche tempo fa al circolo Mario Mieli di Roma, e stava svolgendo per radio opera di sensibilizzazione sui diritti degli omosessuali. Un impegno civile e meritorio, visto che la stessa Costituzione Repubblicana all’art. 3, affida allo Stato il compito di rimuovere ogni ostacolo -discriminazione sessuale compresa- perchè il diritto di cittadinanza si concretizzi per ognuno e per tutti.
Ci aspettiamo dunque, al di là delle encomiabili dichiarazioni di stigmatizzazione, che anche il Sindaco Alemanno ha giustamente elargito, che adesso arrivino dalle Istituzioni azioni concrete nel senso previsto dalla Costituzione.
