8 Settembre: Il Presidente
Napolitano onora i caduti di Porta San Paolo: "E' importante
rinnovare la memoria della rinascita delle democrazia"
Roma, 8 settembre 2007
"È storia della rinascita della democrazia". Così
il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha
ricordata la battaglia di Porta s. Paolo, luogo della
memoria storica della Resistenza romana al nazifascismo.
Accompagnato da rappresentanti delle istituzioni, il Capo
dello Stato ha deposto una corona di fiori al Monumento che
ricorda i Caduti della difesa di Roma. Nell'attraversare
Porta San Paolo per recarsi vicino al Parco della
Resistenza, dove ha deposto un'altra corona in omaggio a
tutti i caduti per la Liberazione, il Presidente Napolitano
ha incontrato un gruppo di bambini della scuola "Principe di
Piemonte" che ha "adottato" il monumento e realizzato
tabelloni illustrativi dei combattimenti di Porta San Paolo
e Magliana.
Al termine delle celebrazioni, dopo aver salutato i
rappresentanti delle Associazioni Combattentistiche e
d'Arma, il Capo dello Stato ha sottolineato l'importanza
della celebrazione per la Nazione tutta ed ha evidenziato
il ruolo inestimabile svolto da maestri e professori che
insegnano i valori della libertà e della democrazia, che
hanno radici nella nostra Resistenza. In questa prospettiva,
ha detto Napolitano, "la cerimonia di oggi si
rinnova con la partecipazione dei rappresentanti delle
generazioni più anziane, ma è importante che si rinnovi
anche con la partecipazione dei ragazzi che hanno dato il
senso di un impegno di educazione civica, di educazione alla
comprensione della nostra storia, e della rinascita della
democrazia".
Il
Presidente Giorgio Napolitano a Porta San Paolo, in
occasione dell'Anniversario della difesa di Roma