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Associazione Nazionale del Libero Pensiero "Giordano Bruno" |
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Union Mondiale des Libres Penseurs - International Humanist
and Ethical Union Associazione
Nazionale del Libero Pensiero “Giordano Bruno” www.periodicoliberopensiero.it
Per la difesa e l’applicazione
della nostra Costituzione Tutti a Roma per la
manifestazione nazionale
Appuntamento ore
"La difesa
della Costituzione è innanzitutto la promozione di un’idea di società,
divergente da quella di coloro che hanno operato finora tacitamente per
svuotarla e, ora, operano per manometterla formalmente. [...] Non è la
difesa d’un passato che non può ritornare, ma un programma per un futuro
da costruire in Italia e in Europa."
Documento di adesione della
Associazione Nazionale del Libero Pensiero “Giordano Bruno” Alla
manifestazione del 12 ottobre Le forze reazionarie oggi
stanno cercando di portare l'assalto ai diritti per mantenere i loro
privilegi di casta. Vogliono rimuovere la Resistenza e con essa il
valore della democrazia partecipativa. Vogliono rimuovere l’Illuminismo
e con esso i valori di libertà, giustizia, uguaglianza. Sotto altri
volti e formazioni assaltano la mai digerita Democrazia costituzionale. Accampano supposte idee di
“governabilità” e vorrebbero farci credere che il presidenzialismo sia
la soluzione a tutti i problemi degli italiani. La verità è che vogliono
trasformare la democrazia nel regno oligarchico di consorterie
economico-politiche. E per farlo ricorrono anche al populismo più
impudente affinché il “popolo sovrano” sia il docile strumento per la
ratifica di questo disegno. Vogliono fare in fretta,
togliendo anche quelle garanzie per la revisione della Costituzione che
i padri costituzionali hanno introdotto perché la Legge fondamentale
dello Stato, patto istitutivo della civile e pacifica convivenza
democratica, non diventasse ostaggio di maggioranze di turno. E certo
non potevano immaginare quell’incostituzionale porcellum, che al
“popolo sovrano” ha regalato un Parlamento di nominati che adesso vuole
mettere mani alla Carta e che ha dato vita a un Governo che nessun
italiano -proprio nessuno- si sarebbe aspettato quando è andato a
votare. Lo spettro del grande
fratello di orwelliana memoria torna in questo uso anticostituzionale
della politica di impuniti mentitori e mentori che lavorano affinché i
cittadini non si accorgano che lo scopo ultimo è recederli alla
condizione di sudditi. Contro questa deriva in
atto da tempo, dove il diritto è tornato ad essere gentile concessione
del potente e propagandato da media-lacchè come blocco di sviluppo
economico, la Costituzione è il nostro riparo. Un baluardo che spaventa
solo gli analfabeti della democrazia e le cricche di familismo amorale. Noi adesso esigiamo che la
Costituzione sia applicata, perché finalmente si realizzi il diritto
alla dignità umana che è compito della Repubblica realizzare. Dignità
che vuol dire emancipazione individuale dalla soggezione mentale e dalla
dipendenza economica. Dignità che vuol dire
diritto al lavoro, alla scuola pubblica, alla sanità pubblica... Dignità
che è diritto all’autodeterminazione per essere ciascuno il proprietario
della sua vita. Tutto questo è nella
Costituzione, che non a caso pone la laicità a suo supremo principio
perché solo nella reciprocità delle libertà e nella pariteticità di
accesso alle libertà si è compiutamente cittadini. Per questo pretendiamo
l’applicazione della Costituzione affinché diventi il programma
politico. Per questo il 12 ottobre
saremo in piazza contro la prepotenza di chi pretenderebbe di fare dello
Stato democratico il suo regno... e sogna una Costituzione ad personam. Maria Mantello, presidente della Associazione Nazionale del libero Pensiero “Giordano Bruno”
QUI IL MANIFESTO DELLA ADESIONE DELL'ASSOCIAZIONE | |||||||||||
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