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Associazione Nazionale del Libero Pensiero "Giordano Bruno" |
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TEATRO STUDIO UNO Via Carlo della Rocca, 6 Roma (zona Torpignattara -
Casilina) PRENOTAZIONE
CONSIGLIATA al n. 349 - 43 56 219 GIORDANO BRUNO CANDELAIO Comedia del Bruno Nolano Academico di Nulla Academia detto il Fastidito STUDIO VOCALE SUI PRINCIPALI
CARATTERI DELLA "COMEDIA" di Angela Antonini e Paola
Traverso con Angela Antonini L'opera inizia con una dedica ad una sconosciuta
Morgana B e già questo dona un certo mistero
all'apertura della commedia che comunque stenta a cominciare perchè i
personaggi non si sentono pronti ad entrare in scena. Attraverso
Prologo, Antiprologo e Proprologo, G. Bruno sovverte i
canoni della commedia tradizionale con la novità del loro contenuto e
del linguaggio ironico e dissacratore. Dopo questa singolare partenza l'intreccio delle vicende si fa sempre più complesso e vivace. Bonifacio, il falso innamorato e Manfurio, il pedante filosofo rappresentano la retorica e il vuoto di una certa cultura basata sulla falsa speculazione, la buona coscienza e un’arida degenerazione morale che si scontra con la forza vitale, l'elemento naturale e spontaneo del popolo, vagabondo e affamato, rappresentato da Vittoria, la prostituta, Lucia, la ruffiana, Scaramurè, il mago, e i vari mariuoli, scolari, servitori. E’ attraverso Gioan Bernardo, il pittore, che Bruno esprime il suo pensiero e ci restituisce un’umanità in cui l’onore, l’amore, la filosofia, la scienza, l’arte sono finalmente virtù valide, non false né astratte. Accanto a lui la naturale bellezza di Carubina che sembra incarnare la misteriosa immagine iniziale, ipotetico giovane amore dello stesso Bruno. Lo studio è interessato a mettere in luce l’azione sovversiva e pura della filosofia di Giordano Bruno contro la violenza, la stupidità, la delinquenza, l’ottusità della cultura religiosa e intellettuale del suo tempo e noi potremmo dire anche del nostro. Ci siamo concentrate in questo primo adattamento su una partitura vocale e sonora del testo, interpretando unicamente la molteplicità del linguaggio, molto differente tra i vari caratteri della commedia, strumento e suono dei diversi colori e temperamenti dei personaggi ed espressione concreta dell’azione disvelatrice del pensiero bruniano.
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